Ariel Sebastian Curiman è un agile e duttile centrocampista che milita nelle giovanili della squadra argentina del San Lorenzo de Almagro, storico club di Buenos Aires. Curiman nasce centrocampista, ma per necessità sa ricoprire tutti i ruoli di centrocampo e di attacco, riuscendosi sempre a distinguere tra i migliori in campo. Nelle varie apparizioni da attaccante ha dimostrato di cavarsela egregiamente anche come terminale d’attacco, poichè dotato di grande tecnica e agilità, doti, che manderebbero in crisi qualsiasi difesa avversaria. Molte volte il suo allenatore Biaggi, lo ha impiegato sia da prima punta ma anche da centrocampista esterno, poichè Ariel è agilissimo e molto abile nell’1 contro 1 sulle fasce. Lo si potrebbe quindi paragonare al cileno Isla quando vestiva la casacca dell’Udinese, quando cioè faceva della fascia destra il suo punto di forza. Curiman si può definire come polivalente poichè dal centrocampo in su, è in grado di adattarsi dappertutto, fornendo delle prestazioni molto buone e segnando molte reti. Basti pensare che alcuni suoi goals sono stati in grado di riequilibrare o addirittura ribaltare interi match che sembravano ormai persi, quando cioè il ”suo” San Lorenzo stava perdendo con diverse reti di scarto ma lui grazie alle doti balistiche e al suo tenace carattere, ha preso per mano la squadra conducendola verso l’insperato risultato. Ecco forse è questa la sua migliore caratteristica umana: quando entra in campo ci mette sempre l’anima, il grande coraggio e l’ottimo spirito di sacrificio lo rendono uno dei prospetti piu interessanti dell’Argentina intera, nonostante la giovanissima età. Inoltre è dotato di una buonissima tecnica individuale e gode di uno spunto in progressione micidiale: basti pensare che quando parte in progressione ha la capacità di far rimanere il pallone attaccato ai piedi come se fosse incollato. Esemplificativa, a tal proposito, è stata la partita contro i pari età del Boca Juniors in cui, partendo da prima punta e svariando su tutto il fronte d’attacco, ha fatto impazzire letteralmente l’intero pacchetto difensivo del Boca, poichè la buona velocità unita all’agilità dei movimenti, lo rendevano imprendibile. Essendo ancora molto giovane e con tanta esperienza da fare, Ariel deve migliorare sotto alcuni aspetti, come ad esempio la parte atletica o la cattiveria agonistica. Inoltre, essendo ancora nell’età dello sviluppo, Ariel deve ancora crescere sia di statura che di stazza. Il talentino argentino (assistito in Europa dall’agente FIFA Massimo Sambuco) è già stato osservato da una medio-alta società di Serie A.